Dove mangiare

Ceresole Reale non è solo un rifugio per gli amanti della natura, ma anche un luogo dove il gusto incontra la tradizione, e ogni pasto diventa parte integrante dell’esperienza alpina. In questo angolo incontaminato del Parco Nazionale del Gran Paradiso, il cibo racconta il territorio: ingredienti semplici, ricette genuine, mani sapienti e un’accoglienza calorosa che fa sentire a casa anche chi arriva da lontano.

Mangiare a Ceresole significa immergersi nei sapori autentici della montagna piemontese. Dai ristoranti storici agli agriturismi, dalle locande di paese fino ai rifugi d’alta quota, ogni luogo ha la propria anima, ma tutti condividono la stessa cura per la qualità e il rispetto della stagionalità. Le cucine valorizzano i prodotti locali: formaggi d’alpeggio, carni di allevamento montano, polente fumanti, selvaggina, funghi, castagne, erbe aromatiche spontanee. Piatti che parlano di tradizione, come la bagna cauda, gli gnocchi di patate rosse, lo spezzatino di cervo o il brasato al nebbiolo, accompagnati da vini locali e da dolci casalinghi, come crostate ai frutti di bosco e torta di nocciole.

Alcune strutture sono legate direttamente agli alberghi e propongono menu completi pensati per soddisfare escursionisti e famiglie, altre sono vere e proprie “trattorie di montagna” in cui la cucina è un’estensione della casa.

Per chi ama l’autenticità dell’esperienza rurale, gli agriturismi sono una tappa obbligata: qui si possono gustare prodotti coltivati e trasformati in loco, spesso con metodi biologici, in ambienti rustici e familiari. E poi ci sono i rifugi, dove il ristoro si conquista con la camminata.

A Ceresole Reale si mangia bene non per caso, ma perché il cibo è considerato un valore culturale e una forma di rispetto verso chi arriva. Cucina e accoglienza si intrecciano, celebrando la lentezza, la condivisione e il piacere di stare a tavola. Qui, ogni pasto è un modo per avvicinarsi alla montagna, per conoscerla non solo con gli occhi, ma anche con il palato. E quando si lascia la tavola, si porta via con sé il sapore di un luogo che nutre corpo e spirito.

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